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mercoledì 29 gennaio 2025

Franco Di Pede - L'astrazione geometrica e identità culturale - Porte e finestre mostra personale




Inaugura sabato 15 febbraio 2025 alle ore 18.30 presso Lineadarte Officina Creativa, isola creativa laboratorio della libere arti, via San Paolo, 31 Napoli, la mostra personale di Franco di Pede, dal titolo “Matera: l'astrazione geometrica di un paesaggio culturale“ a cura di Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma.Questa esposizione invita il pubblico a scoprire il profondo universo personale di Di Pede, un viaggio creativo che risale alle origini della sua ispirazione.Indissolubilmente legato a Matera, la città dei Sassi, Di Pede trae dalla sua terra la sostanza delle proprie rifl essioni e meditazioni. Le sue opere mettono in atto un fare esigente, schietto e ascetico, che esplora il segreto profondo della materia.L’arte di Franco Di Pede si distingue per un linguaggio di sintesi. Egli utilizza tecniche operative che si collegano agli elementi essenziali della naturalezza, preferendo l’implicito all’esplicito, l’economia del segno alla profusione di dettagli. Di Pede è un maestro nel creare emozione attraverso l’eliminazione sapiente della superfl uità, permettendo una lettura poetica della materia e del lavoro umano.La mostra non solo presenta il suo lavoro, ma invita anche a rifl ettere sul signifi cato profondo delle geometrie e dei simboli, con l’intento di interrogare e stimolare il pensiero.Vi aspettiamo per questo evento unico che celebra la bellezza dell’arte e del nostro patrimonio culturale.

Franco Di Pede è nato nel 1937 a Matera dove vive e svolge la sua attività artistica. Nel 1956 si è diplomato al Liceo artistico di Napoli.Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti e la facoltà di Architettura della stessa città. Dal 1957 al 1981 è stato ordinario di Educazione Artistica nelle scuole medie del materano. Nel 1964 ha aperto la galleria Studio poi Arti Visive. I suoi interessi si distribuiscono in più campi: architettura, pittura, scultura, fotografi a, arredamento, design e storia locale. Inoltre collabora a quotidiani e riviste specializzate.Come animatore culturale ha promosso l’attenzione al tema del recupero e della conservazione dei Sassi, organizzando workshop e tenendo più di cinquecento mostre personali e collettive in Italia e all’estero per stimolare l’interesse internazionale verso il singolare habitat materano. Attualmente è impegnato nella promozione di stage formativi sulla lavorazione artistica del tufo con il coinvolgimento delle principali Accademie di Belle Arti italiane. I suoi lavori sono presenti in molti musei e collezioni private in Italia e all’estero. Si tratta di opere realizzate, quasi sempre, con materiali poveri (tufo, ferro, vetro, legno) e conservate presso Enti Pubblici e Istituzioni culturali locali e nazionali.Dell’artista si sono interessati D. Cara, G. Di Genova, R. Margonari, S. Orienti, F. Solmi, F. Sossi, E. Spera, B. D’Amore, I. Cavallari, G.Beringheli, G. Turroni, M. Novi, M. N. Varga, P. Marino, L. Magagnato, A. D’Elia, F. Menna, G. Dorfl es, I. Mussa, L. Lambertini, S. Fizzarotti, G.Caserta, P. Restany, C. Strano, M. Apa, P. Berthier, A. Rubini, T. Paloscia, U. Piscopo, M. Cuozzo, C. Strinati, F. Cardini, C. Franza

CARTELLA STAMPA

Franco Di Pede - Porte e fi nestre testo di Pierre Berthier.docx

Scheda riassuntiva
FRANCO DI PEDE Matera: l'astrazione geometrica di un paesaggio culturale. Porte e finestre

Franco Di Pede - L'astrazione geometrica e identità culturale - Porte e finestre
mostra personale
Napoli – dal 15 febbraio al 01 marzo 2025
Sede:Lineadarte Officina Creativa Via S.Paolo ai tribunali, 31 Napoli
Orario: lunedì | mercoledì e venerdì 17.00 -19:30
(possono variare, verifi care sempre via telefono)
Vernissage: sabato 15 febbraio ore 18.30
Curatori: Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito
Autori: Franco Di Pede
Genere: arte contemporanea, serata – evento, personale
Informazioni Telefono: 3275849181/3342839785
Email: lineadarte@gmail.com
Sito Web: www.lineadarte-officinacreativa.org

sabato 13 gennaio 2024

Enzo Pagano - Malinconia della Materia

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con preghiera di pubblicazione

Enzo Pagano Malinconia  della Materia

Enzo Pagano - Malinconia della Materia .27 gennaio ore 18 - presso Lineadarte Officina Creativa .via S.Paolo ai Tribunali 31 - Napoli - manifesto .png

Inaugura sabato  27  gennaio  2024 alle ore 18 presso Lineadarte Officina Creativa, isola creativa laboratorio della libere arti, via San Paolo, 31 Napoli, la mostra personale di Enzo Pagano , dal titolo “Malinconia della Materia ” a cura di Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma, interverrà il professore Stefano Gallo “Università di Roma Tor Vergata”.

Enzo Pagano, nato a Napoli nel 1952, incarna la vitalità e la profondità dell'arte contemporanea. Le sue opere esplorano la materia in tutta la sua complessità, trasmettendo una malinconia dolce e profonda. La sua ricerca artistica abbraccia la temporalità, la storia e la cultura umana, evidenziando il valore intrinseco della materia stessa. Questa profonda connessione con la materia emerge sia nelle sue opere pittoriche sia nelle sculture, che trasformano pietre comuni in straordinarie rappresentazioni di mitologia. La sua formazione umanistica e la specializzazione in Storia dell'Arte conferiscono alle sue opere una profondità che invita gli osservatori a riflettere sul significato intrinseco della materia e della storia umana in essa racchiusa. Enzo Pagano condivide la sua esperienza artistica a Napoli, dove continua a creare e ad esplorare i confini dell'arte contemporanea.


Enzo Pagano

Nato nel 1952 a Napoli, dove vive e lavora. 

Di formazione umanistica e specializzato in Storia dell’Arte, ha insegnato Materie letterarie e, a partire dal 1990, Storia dell’Arte.  Vive e lavora in Vico S.Maria del Pozzo, 40 - 80137 Napoli. Tel.081/446747, cellulare 3495518112. Email: enzo-pagano@hotmail.it. 


Scheda riassuntiva

Enzo Pagano Malinconia  della Materia

mostra personale

Napoli – dal 27 gennaio  al 15 febbraio 2024

Lineadarte Officina Creativa

Via S.Paolo ai tribunali, 31 Napoli

orario: lunedì  10.30 / 12.20 | martedì e venerdì: 17.00 -19:00

(possono variare, verificare sempre via telefono)

Vernissage: sabato 27 gennaio ore 18.00

curatori: Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito

autori: Enzo Pagano

genere: arte contemporanea, serata – evento, personale

Per informazioni

Telefono: 3275849181

Email: lineadarte@gmail.com



Cartella stampa

martedì 12 febbraio 2019

Trasparenze | PAOLO GUBINELLI OPERE SU CARTA, LIBRI D’ARTISTA


Esposizione promossa da LineaDarte Officina Creativa, curata da Giovanna Donnarumma,  Gennaro Ippolito e Paolo Gubinelli.

23 febbraio – 9 marzo 2019 | Inaugurazione sabato 23 febbraio, ore 18.30
Testo critico di Francesco Gallo Mazzeo
“ … Trasparenze chiamiamo le conoscenze, opacità le ignoranze, tracciando così l’ipotetico cammino di un andare e venire  …
…  Una impalpabile geometria, quella di Paolo Gubinelli, giocato sul filo,
sul segno, sul tratto cromatico, con una possibilità di variazioni
che è un continuo traslato di enigmi e di ricerche, che la dice lunga
sulla supremazia della vista nella instaurazione dell’identità e
morfosi genetica dell’uno nell’altro di ogni uno in ogni altro,
in complemento con la sonorità che raccorda tutto anche quando è silenzio, 
di una energicità che trasforma le nozze del caso e della necessità
nella nostra grande avventura, per vedere, toccare, annusare, sentire, sognare, inventare  … “
Nel corso della serata inaugurale l’artista Maria Manna interpreterà i versi liberi contenuti nelle opere libro del maestro Paolo Gubinelli.
Paolo Gubinelli Nato a Matelica (MC) nel 1945, vive e lavora a Firenze. Si diploma presso l’Istituto d’arte di Macerata, sezione pittura, continua gli studi a Milano, Roma e Firenze come grafico pubblicitario, designer e progettista in architettura. Giovanissimo scopre l’importanza del concetto spaziale di Lucio Fontana che determina un orientamento costante nella sua ricerca: conosce e stabilisce un’intesa di idee con gli artisti e architetti: Giovanni Michelucci, Bruno Munari, Ugo La Pietra, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Piero Dorazio, Emilio Isgrò, Edgardo Mannucci, Mario Nigro, Emilio Scanavino, Sol Lewitt, Giuseppe Uncini. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Le sue opere sono esposte in permanenza nei maggiori musei in Italia e all’estero. Nel 2011 ospitato alla 54 Biennale di Venezia Padiglione Italia presso L’Arsenale invitato da Vittorio Sgarbi e scelto da Tonino Guerra, installazione di n. 28 carte cm. 102×72 accompagnate da un manoscritto inedito di Tonino Guerra. Sono stati pubblicati cataloghi e riviste specializzate, con testi di noti critici: Giulio Carlo Argan, Giovanni Maria Accame, Cristina Acidini, Mariano Apa, Mirella Bandini, Carlo Belloli, Vanni Bramanti, Anna Brancolini, Mirella Branca, Carmine Benincasa, Luciano Caramel, Ornella Casazza, Claudio Cerritelli, Bruno Corà, Giorgio Cortenova, Roberto Cresti, Enrico Crispolti, Fabrizio D’Amico; Roberto Daolio, Angelo Dragone, Luigi Paolo Finizio, Alberto Fiz, Paolo Fossati, Carlo Franza, Francesco Gallo, Mario Luzi, Luciano Marziano, Lara Vinca Masini, Marco Meneguzzo, Bruno Munari, Antonio Paolucci, Sandro Parmiggiani, Pierre Restany, Maria Luisa Spaziani, Carmelo Strano, Claudio Strinati, Toni Toniato, Tommaso Trini, Marcello Venturoli, Stefano Verdino, Cesare Vivaldi. Sono stati pubblicati cataloghi di poesie inedite dei maggiori poeti Italiani e stranieri: Adonis, Alberto Bertoni, Alberto Bevilacqua, Libero Bigiaretti, Franco Buffoni, Roberto Carifi, Ennio Cavalli, Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Eugenio De Signoribus, Gianni D’Elia, Luciano Erba, Giorgio Garufi, Tony Harrison, Tonino Guerra, Emilio Isgrò, Clara Janés, Ko Un, Vivian Lamarque, Franco Loi, Mario Luzi, Giancarlo Majorino, Alda Merini, Roberto Mussapi, Giampiero Neri, Nico Orengo, Alessandro Parronchi, Titos Patrikios, Umberto Piersanti, Antonio Riccardi, Davide Rondoni, Tiziano Rossi, Roberto Roversi, Paolo Ruffilli, Mario Santagostini, Fabio Scotto, Michele Sovente, Maria Luisa Spaziani, Enrico Testa, Paolo Valesio, Cesare Vivaldi, Andrea Zanzotto. Stralci critici: Giulio Angelucci, Biancastella Antonino, Flavio Bellocchio, Goffredo Binni, Claudio Di Benedetto, Nevia Pizzul Capello, Debora Ferrari, Claudio Di Benedetto, Fabio Corvatta, Antonia Ida Fontana, Franco Foschi, Mario Giannella, Armando Ginesi, Elverio Maurizi, Caterina Mambrini, Carlo Melloni, Eugenio Miccini, Franco Patruno, Roberto Pinto, Osvaldo Rossi, Giuliano Serafini, Patrizia Serra, Maria Luisa Spaziani, Maria Grazia Torri, Francesco Vincitorio. Nella sua attività artistica è andato molto presto maturando, dopo esperienze pittoriche su tela o con materiali e metodi di esecuzione non tradizionali, un vivo interesse per la “carta”, sentita come mezzo più congeniale di espressione artistica: in una prima fase opera su cartoncino bianco, morbido al tatto, con una particolare ricettività alla luce, lo incide con una lama, secondo strutture geometriche che sensibilizza al gioco della luce piegandola manualmente lungo le incisioni. In un secondo momento, sostituisce al cartoncino bianco, la carta trasparente, sempre incisa e piegata; o in fogli, che vengono disposti nell’ambiente in progressione ritmico-dinamica, o in rotoli che si svolgono come papiri su cui le lievissime incisioni ai limiti della percezione diventano i segni di una poesia non verbale. Nella più recente esperienza artistica, sempre su carta trasparente, il segno geometrico, con il rigore costruttivo, viene abbandonato per una espressione più libera che traduce, attraverso l’uso di pastelli colorati e incisioni appena avvertibili, il libero imprevedibile moto della coscienza, in una interpretazione tutta lirico musicale. Oggi questo linguaggio si arricchisce sulla carta di toni e di gesti acquerellati acquistando una più intima densità di significati. Ha eseguito opere su carta, libri d’artista, su tela, ceramica, vetro con segni incisi e in rilievo in uno spazio lirico-poetico.

Prendi visione o scarica la cartella Comunicato Stampa

Scheda riassuntiva Trasparenze | PAOLO GUBINELLI Napoli – dal 23 febbraio al 9 marzo 2019
Lineadarte Officina Creativa Via S.Paolo ai tribunali, 31 Napoli 3275849181- 3342839785
orario: lunedi-venerdi: 16,30-19:00 | sab: esclusivamente su appuntamento
(possono variare, verificare sempre via telefono)
vernissage: sabato 23 febbraio 2019, ore 18.00
curatori: Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito, Paolo Gubinelli.
autori: Paolo Gubinelli genere: arte contemporanea, evento, mostra personale Per informazioni Telefono: 3275849181 Email: lineadarte@gmail.com

Franco Di Pede - L'astrazione geometrica e identità culturale - Porte e finestre mostra personale

Inaugura sabato 15 febbraio 2025 alle ore 18.30 presso Lineadarte Officina Creativa, isola creativa laboratorio della libere arti, via San P...